Più pericoloso è il cinismo, che non solo nega il valore dell'altro, ma fa dire che l'amore é sempre una delusione, che i grandi amori sono per gli ingenui, cercando, in questo modo, di cicatrizzare la fiducia infranta. Con i cocci dell'idealismo si costruisce la filosofia del rude cinismo, capace solo di offrire un ghigno a quella che un tempo era la propria stella.
Ma forse ancora più preoccupante del cinismo é il tradimento di sé, per cui una confessione, una poesia, una lettera d'amore, un progetto fantastico, un segreto, un sogno, insomma i nostri valori emotivi più profondi diventano cose ridicole, da sbeffeggiare sguaiatamente, per evitare di vergognarsi di averle un girno provate. È una strana esperienza quella di trovarsi a tradire se stessi e trattare kle proprie esperienze emotive vissute nel temo dell'amore come esperienze negative e spregievoli.
da Le cose dell'amore Umberto Galimberti