03 luglio 2006

Domenica romana

Ogni tanto ci vuole, qualcosa di diverso.
Solo l’idea ti stanca da morire, a pensarci un po’ di più non lo faresti mai e poi.. “Ma sì! Cosa sarà mai!”
Armiamoci e partiamo.. anzi partimosene!
“Dopo di chè?”
Dopo di che…
Eurostar alle 11… perfetto un paio di ore di sonno la domenica mattina sono sempre gradite. Caffetino …in una catena da autogril.. uff.. questi bottegai fiorentini si fanno d’oro tra settimana e il weekend tutti ai mare. Giornale, due chiacchere in treno, qualche soggetto buffo che ti riporta nella Roma di Risi e De Sica e … si sbarca, Stazione Termini, Metropolitana, l’afa… Piazza San Giovanni, i preparativi di un concerto, corpi al sole, giovanissimi. È. Non avere più l’età. Constatazione. L’importante è sentirsi giovani dentro, certo! Giro dell’isolato. Baretto. Ponentino. Aria. Poi il nostro Virgilio romano ci raccoglie e ci conduce per mano in angoli nascosti della città eterna, almeno per noi provinciali. Basilica dei Santi Quattro Coronati. Stupendo esempio edilizia cristiano medievale di Roma, come ci illustra sapientemente il nostro formidabile amico. Poi si scende il Celio …mi sembra si chiami così quel colle.. e lì quasi per caso, senza darsi troppo disturbo, tanto anonima all’esterno, tanto stupefacente all’interno: San Clemente. Dentro amplificate e ben tenute le Cosmatesche già annunciate nella precedente Basilica, e poi … inaspettato, l’abside mosaicato! E chi se l’aspettava, l’aspetto attuale della basilica è tardo barocco! E non è finita! Giornata d’emozioni! Altri 2 livelli visitabile delle chiesa, il primo interrato del IV secolo, il secondo interrato il Tempio Mitrico del II secolo. Hanno raccolto il mio mento, siamo usciti per un gelato. Sembra una cosa normale ed invece nella “Domenica Romana” poco di quel che è accaduto è stato normale ☺ Enfatizzo un po’ su via.. Gelateria nei pressi del panteon, con e non esagera 6 vetrine gelato da 20 gusti ciascuna.. in paradiso. Sosta cicchino sotto il panteon e carosello di famiglie che si fanno fare la foto dai vigili urbani. Poi.. lampo.. una busta di libreria mi passa davanti carica di nuove edizioni! “si fa una giratina in libreria?” accolta, tre passi.. e stupore, la cupola di Sant’Ivo alla Sapienza, Bonromini. Che città Roma! 30 euro in libreria e… caffè, autobus, piazza San Giovanni… pizzino, incontro con la signorina “Dopo di chè?”, “Quella de là”, salutiamo il nostro eccellente accompagnatore e si aprono le transenne, il sottopalco è nostro. Incontri più o meno piacevoli… Samuel dei Subsonica il migliore.. suoni basi più o meno controllati.. e la faccio breve, dipartita alla ricerca dell’autobus. Eh.. sembra semplice, seguiamo la folla e attendiamo pazienti, noi e un altro centinaio di persone. Giunge l’autobus alle 1,30 gremito, TAXI! E via verso la nostra stanza. Ci leviamo il primo strato di nero di dosso e gli imbrattiamo le lenzuola. Breve riposo ad ascoltare il guaito di un cane e sveglia alle 5.30. Grazie D. del tuo tocco delicato, già ero provata. Metro, treno, motorino, destinazione ufficio.
È vero, forse non abbiamo più l’età. Ma chi se ne frega, fino a che c’è forza e ostinazione tutto è permesso.

Ancora grazie a D. e S. per la splendida domenica romana.