14 novembre 2006

Toscana Vs India

Metti un week-end in Toscana… con una compagnia collaudata in India!

Ci siamo tutti, o quasi. Chi è più lontano o più giovine non ci ha raggiunto, ma il numero è consistente!
Dopo un uragano di mail dei giorni precedenti ecco il “Primo grande ritrovo India Nord”.

Primo appuntamento: io e il Guru sulla FIPILI, agip dopo la seconda uscita d’Empoli, 12.00.
Ritardo, giustificato da sdolcinatezze familiari, ma forte ritardo. Parto da casa con la LVpiccola , borsa enorme dell’album di foto alle 12,00 in punto! Telefonata di resa, Massimo parte alla volta di Pisa con la sua andatura Hindì. Lo raggiungo a Pontedera decimando i miei punti sulla patente. Mi metto alla coda della sua bauliera ed arriviamo in stazione con mezz’ora di ritardo sulla tabella, ma le FS si erano sincronizzate al mio cronico vizio. Troviamo i torinesi, belli come il sole, in abiti borghesi, ovvero normali, ma siamo abituati a vederci sbracati, struccati e stanchi dal viaggio… che novità vederci in abiti civili!
C'incamminiamo verso la torre per chiedere il miracolo e la guardiamo da dietro, dalle sedie di un barretto pisano per l’ora del desco. Tempo 15 minuti, siamo raggiunti dai milanesi e ci sediamo vicini vicini a raccontarci i mesi trascorsi lontani come se niente fosse passato… è stupendo! Il tempo ha davvero un valore relativo quando c’è sintonia. Parliamo del vecchio, del nuovo e del futuro, quest’India Sud!
Fioccano gli SMS con gli assenti. I veneti ammogliati sono in arrivo, sono stati bloccati al casello causa shopping! Beati loro!
Alle 15 decidiamo di affrontare la città e i pisani, raccolgo la multa per scadenza tassametro, ma chi se ne frega! Bassissimo prezzo per una giornata del genere. Mercatino antiquario e cielo bigio, niente ci scoraggia. Ci aspetta una bella scorpacciata di sani prodotti toscani stasera in ottima compagnia!
Riprendiamo le macchine a buio e contribuiamo al traffico cittadino. Arriviamo a Volterra tra tornanti e una noiosa pioggerellina. …e qui siamo quasi proprio tutti! Le venete sono arrivate, Tiziana pure! Siamo al completo, cicca, chiacchere e ci troviamo a tavola al costo della stufa, lunga tavolata con altri ospiti. Il cibo ci riempie la pancia e la compagnia il cuore, come chiedere altro?!
Finito il tour de force alimentare parte quello dei ricordi e delle foto. Raccolgo piacevolmente i complimenti pari al peso in kg dei miei album fotografici da matrimonio! Grazie Grazie! Attacchiamo con la proiezione video. Dopo la documentazione della prima ora indiana fatta da Diego con 200 scatti decidiamo di proseguire l’indomani e ultima sigaretta e ninna!
Ninna?? Naaaa?!? Io e la Tindiana proseguiamo la nostra estenuante pratica di chiacchere presonno. Sento l’età che avanza e getto la spugna.
L’indomani il sole tarda ad uscire, ma fioriscono i sorrisi, almeno il mio, al pane ricotta e marmellata! Era una delle merende di mia nonna che non cedevo a questa bontà… speriamo non siano i pantaloni a cedere! Argh!
Volterra. La guida Monday ci aspetta con Diego e Susanna in P. Priori, “principia i’curturale”! Il sole ogni tanto ci grazia, ma il venticello è inclemente. Attorno alle 13, il nostro stomaco ricorda che non siamo in India e qui gli orari sono diversi. Colonna d'auto, sosta in mezzo di strada e… curva dopo curva, arriviamo a San Vivaldo. Casolare sperso, dove il sole scalda e ravviva i colori degli ulivi e delle terre ocra della casa. L’olio nuovo ci stuzzica il palato e anticipa le successive delizie. La compagnia esplode e i calici si alzano.

La gioia è con noi, in India e altrove.