Le domande che mi sento dire più spesso sono:
“ma non sei emozionata per la prossima partenza? ma quando parti?”
Bene, forse non sono così emozionata, o almeno non come la prima volta. Eh, la prima volta è sempre la prima volta…
Conosco già cosa mi aspetta, almeno in termini di metodo di viaggio, Guru vincente non si cambia. È con me anche una mia cara amica, temeraria, e il fidanzato, incosciente…
Per il resto il programma è chiaro, Sud, Sud, Sud.
Tutto quello che viene descritto come “La vera India”.
Un viaggio entrato in me come un tarlo, quando ero ancora in suolo indiano.
La valigia è quasi pronta, il quaderno per gli appunti del prossimo Filo d'India Sud, sfortunati voi, è enorme, rimane solo da scegliere la ciabatta…
Bagaglio leggero nemmeno a pensarci.
È così strano cercare abiti estivi, costume e infradito in questo momento in cui arriva la rigidezza dell’inverno.
È così strano non programmare le feste di Natale in famiglia e con gli amici, con le persone a cui si vuole bene.
È così strano pensarsi a lungo lontano da casa, in questo momento dell’anno, della vita.
Un po’ come ritornare a scuola. Assentarsi per un lungo periodo dalle persone, dalle cose, dagli affetti, dai sentimenti, dai ritmi delle consuete attività lavorative. Fare una pausa e ripartire con l’anno nuovo.
Non cerco me stessa, non cerco più l'acqua, non cerco niente. Ma sono sicura che qualcosa troverò.
Partenza imminente, Venerdì 22 Dicembre 2006.