04 luglio 2007

Per fortuna che c'è GINO, il mio vicino.


Per fortuna che c'è GINO, il mio vicino.
È grazie a lui che una volta all'anno posso parcheggiare la macchina dello spiazzo dietro casa.

Sì, perché dietro il mio palazzo, per far fare manovra a per chi esce dai garage, c'è un piccolo spazio pavimentato. In questo spazio ci stanno parcheggiate dalle 4/5 macchine. Nel condominio ci sono venti appartamenti divisi su tre portoni. Qualche anno fa, lì il parcheggio era libero, chi prima arriva prima alloggia. Poi, si sa la proprietà dà alla testa, qualcuno sollevò il problema che quelli dell'interno più vicino ai posti auto ricavati in questo spazio avevano un surplus sul valore del proprio appartamento. Alla testa, appunto. Bene, da allora facciamo a rotazione, parcheggiamo due mesi per uno in questi spazi. Ovviamente quelli dell'interno più lontano non ce la mettono la macchina, gli rimane più comodo la strada e lasciano vuoti questi spazi. Così che quando io torno tardi carica di roba da portare in casa, non posso parcheggiare vicino al portone ed in più non ho nemmeno il posto sulla strada, quindi devo o ricorrere al garage, nonono, oppure lasciare la macchina più lontano, sisisi.

Bene stamani, Gino s'è affacciato per avvisarmi che luglio e agosto sono i due mesi in cui IO posso parcheggiare la macchina nel parcheggio che mi da plusvalore ai due vani del mio appartamento. Stica!