Mi sveglio con il suono del campanello, esco di casa ancora un po' stordita, porto la monnezza al cassonetto. Durante il tragitto verso i bidoni, non conto più quante volte mi sfugge di mano e rovina in terra il sacchetto, senza mai spezzarsi, fortunatamente.
La luce e il tepore della giornata che inizia è sorprendete e generosa, per la metà di ottobre.
Decido di fermarmi a prendere il caffè al bar e scelgo appositamente l'esercizio: quello in curva. Parametri la bontà del caffè e il saluto della barista.
Ci aggiungo un cornetto integrale, non abbia a perdere la pesante linea.
Allungo l'orecchio verso le incomprensibili inotizie in radio "nobel letteratura - whijilregòjslkèà - magris - kjgàòfàawò - trilogia - nlaemnàqfp - scrittore francese". Solo Roth si merita il premio.
Mi rimetto in marcia verso l'ufficio quanto ti vedo avanzare lungo la strada percorsa delle auto, il ghigno di un tizio anziano. Si avvicina e riconosco quello che fu il molestatore delle mie amichette più grandi. Il ghigno dimostra la veridicità del detto, "il lupo perde il pelo, ma non il vizio" per fortuna però - carretto a 4 ruote dimostra - che si perde le forze e l'autonomia di deambulare! Per completare l'irrealtà della scena - già di per sè anomala per una che la mattina di solito passa dal letto alla scrivania - una panda è riuscità a parcheggiare più in curva di me, impossibile!
Non tocco nemmeno la chiave della mia auto, che la panda riparte urlando dal finestrino aperto: "al manicomiooooooo! quello è il posto per te!!". Dice a me?! NO, non diceva a me. Nemmeno al ghigno deambulante su carretto. Parlava alle persone che trasportava, la Panda.
Accondiscendo alle stranezze della mattina e mi fermo dal tabaccaio.
Non fumo. Non gioco.
Ma voglio fare una eccezione.
Voglio giocare al super enalotto. Perchè esimermi dalla possibilità seppure minima di vincere milioni, che dico miliardi! Bene, mi fermo dal tabacchino, vergognandomi solo un po' gli dico:
-"Sono tra quelli italiani che non giocano mai ed vorrebbero il jack pot, come si gioca?".
Ride. Ma non della mia battuta. Ha la macchina non ancora installata. Devo ripassare.
Mi compro un gratta-e-vinci, un-si-sa-mai che in questo mattino stralunato anche la fortuna faccia un'eccezione.
La dea bendata era sbadata di brutto, ha lasciato che vincessi 20 euro.