26 aprile 2009

Pronti al peggio

Domani dovrebbe essere IL giorno.
Sono preoccupata.
Direte: È normale.

Invece no.
Non sono preoccupata per l'esame in se, o meglio, lo sono, ma ai limite della decenza.
Sono stata anche peggio per lo scritto.

Sto preoccupata al pensiero di cosa potrà accadere. Questo esame sembra un cataclisma.
Il giorno dei risultati - venerdì 17 - febbre a 39 per 1 settimana.

Peggio dell'esame di Storia 2. In quel caso bucai per ben 2 volte la gomma del motorino. Lo bucai sia il venerdì che ci doveva essere l'esame ma che per colpo di culo fù rimandato al lunedì. E lo trovai bucato anche il lunedì mattina alle 8,30, quando andai a prenderlo per recarmi in università. Arrivare tardi sarebbe stato un dramma perchè, quel sant'Uomo, faceva l'appello della lista compilata sul muro ( eravamo prima dell'avvento della registrazione su internet quando si faceva la lista di carta e si sperava che nessuno la buttasse) e se c'eri bene altrimenti all'appello dopo. E io era già la seconda volta che mi presentavo.
La bici fu la mia unica speranza.
15 km in 30 minuti, tempi mai più rifatti. Arrivai però in condizioni pessime, e così dovetti rimanere fino all'udienza alle ore 16. Ma la cosa peggiore fu tornare in bici, con la dinamo accesa.

Domani andrò in macchina con largo anticipo, scancerò la gabella al parcheggio a pago. Spero di non aver problemi, che non faccia storie col fatto che doveva essere martedì. Spero che mi faccia subito e di potermi togliere presto il pensiero. Spero di poter andare dalla parrucchiera a togliermi i 5 cm di ricrescita e di incominciare a togliere qualche tacca dalla lista delle cose da fare dopo l'esame.

Spero addirittura di poter tornare a lavoro.
Questo vi renda l'idea di come sto messa.