Come abbiamo fatto non si sa, ma nonostante le sale siano ingolfate dai cinepannettoni di Natale, abbiamo visto un paio di bei film, in queste feste.Non ultimo WELCOME, film di uno dei più plauditi registi francese - che io non conosco - e interpretato da un attore altrettanto conosciuto sugli schermi franzosi - anche questo a me sconosciuto! ah Ingnoranza! - molto molto bravo.
Il tema è quello dell'immigrazione clandestina, giovani determinati che arrivano dai paesi del medio oriente, e sono disposti a tutto per andare in Inghilterra, anche respirare dentro un sacchetto e rischiare di soffocarsi con le loro mani.
Il tono è quello "francese", intimo, delicato, mai urlato e sempre efficace. Quello che piace a me.
L'attore protagonista, l'allenatore, è troppo bravo, parla pochissimo ma gli legge in faccia tutto.
Dice che ha suscitato un sacco di polemiche in patria perché punta il dito sulle manieri forti del governo Sarkò per controbattere l'immigrazione. È vero lo fa, e fa pure bene. Ma questo non lo racconto, rimane che da vedere il film!
