Questa notte c'é tutto.
Tutto, di quello che non c'è.
Il muretto,
l'aria tiepida della notte,
il fumo di una sigaretta,
il brontolio del sonno.
C'é il mio dolore
e le tue matite,
colori che saprei conoscere
e non so più scegliere.
In aggiunta, la consapevolezza
di vivere in un equilibrio instabile,
di essere un equilibrista abile
di vivere delle mie emozioni, delle mie passioni,
delle parole rubate alle canzoni.
Dipende, è vero. Tutto dipende.
Rimane il non aver
conosciuto ancora
qualcuno che mi piaccia quanto te,
qualcuno che possa riempire quel vuoto.
Niaso da "Dichiarazione pubblica ad una platea immaginaria"