È un artista che mi è particolarmente caro. I suoi colori sono una contraddizione, stridono e si armonizzano, le sue forme sono inverosimili e volumetricamente carnose, la sua mente è visionaria e libera e al contempo, al servizio della Corte.
Rimane orfano giovanissimo, entra a Bottega da Andrea del Sarto e verrà molto apprezzato nei primi anni della sua carriera, per personale elaborazione dello sfumato leonardesco, la plasticità michelangiolesca e la delicatezza cromatica raffaellesca.
Tra le sue più belle opere, la giovanile La Visitazione, custodita (male) nella chiesa di San Michele a Carmignano del 1514/15.
Ben accetto alla corte dei Medici, lavorerà per decorare la Villa di Poggio a Caiano. Si dedicherà in particolar modo alla ritrattistica. Nei suoi ritratti dal delicato realismo, possiamo sempre cogliere un dettaglio, un’irriverenza, frutto del suo temperamento bizzarro e melanconico, commessa verso il gusto classicista, rivelando il germe del Manierismo.
Nel 1523 si rifugia alla Certosa del Galluzzo per scampare alla peste. Inganna il tempo lavorando al ciclo d’affreschi raffiguranti Scene della Passione di Cristo.
Inciso sull’intonaco lascia una sorta di premonizione, l’avvento dei Lanzichenecchi al soldo dell’imperatore Carlo V d’Asburgo, il futuro Sacco di Roma del 1527. Aveva conosciuto il Michelangelo del grande Nord, Albert Durrer da alcune incisioni e aveva iniziato a dipingere alla maniera tedesca, con grande disappunto del Vasari. I soldati carcerieri di Cristo portano nella divisa, elementi che li caratterizzano come i famosi mercenari di fanteria.
Durante la Repubblica Fiorentina lavoro ad una delle sue opere più belle e tra le mie preferite, La Deposizione della Cappella Capponi (brunelleschiana) di Santa Felicità 1527/29.
Continuò il suo lavoro come pittore alla corte di Cosimo I. Morì nel 1556 lasciando in eredità a Bronzino, suo fedele amico e allievo, il ruolo di ritrattista di corte e il suo infinito gusto per il dettaglio e l’irriverenza.
(notizie tratte da Wikipedia, e reminescenze dei miei studi superiori)