“Uno scrittore è colui che passa anni alla paziente ricerca del secondo essere al suo interno, e del mondo che lo rende la persona che è: quando parlo di scrivere, la prima cosa che mi viene alla mente non è un romanzo, una poesia o una tradizione* letteraria, è una persona che si chiude in una stanza, si siede ad un tavolo e, da solo, si concentra su se stesso, tra le sue ombre costruisce un mondo nuovo con le parole.”
Orhan Pamuk
Tratto dalla conferenza tenuta dallo scrittore il 7 dicembre all’Accademia di Svezia a Stoccolma in occasione della settimana “Nobel Prize Festival 2006” e pubblicata da La Repubblica sabato 9 dicembre 2006
Orhan Pamuk. Nato ad Istanbul nel 1952, è tra i maggiori scrittori turchi contemporanei, lo scorso 12 ottobre è stato insignito del Nobel per la Letteratura.
* c’è scritto proprio tradizione non è un mio errore!