12 novembre 2007

Città sulla riva






River to River. Florence Indian Film Festival• www.rivertoriver.it
7-13 dicembre 2007
cinema Gambrinus • Piazza della Repubblica, Firenze


Oltre ad un’ampia selezione dei più recenti lungometraggi, cortometraggi e documentari, il Festival presenterà in particolare una retrospettiva dedicata a Bimal Roy (1909-1966), uno dei massimi registi del cinema indiano del passato, spesso accostato ai maestri del Neorealismo italiano per le storie e i temi trattati. Saranno proiettati tre suoi capolavori, in collaborazione con il National Film Archive of India e il Directorate of Film Festivals.
Il primo, Do Bigha Zamin (Due ettari di terra, 1953), ricorda Ladri di biciclette di Vittorio De Sica. Devdas (1955) ha invece recentemente generato il remake omonimo di Sanjay Leela Bhansali, proiettato a Cannes nel 2002. Il terzo è lo struggente Bandini (La prigioniera) del 1963.
La figura di Bimal Roy sarà peraltro ricordata dal documentario in prima mondiale Remembering Bimal Roy realizzato dal figlio del regista, Joy Roy, che sarà a Firenze per presentarlo al pubblico.
Tra gli ospiti del festival, due donne, entrambe al primo lungometraggio: Chitra Palekar con Maati Maay e la giovane Bhavna Talwar con Dharm.
Interpretato magistralmente dalla bella e famosa Nandita Das, Maati Maay racconta la storia di Chandi, una giovane ragazza appartenente ad una casta subalterna, la cui famiglia si occupa da generazioni di un cimitero per bambini. Quando Chandi avrà un figlio suo, le cose cambieranno.
Dharm, girato con maestrìa e di grande impatto visivo, si svolge a Benares sulle rive del Gange, tra i conflitti hindu-mussulmani. Un sacerdote hindu adotta un bambino, Kartikey, che metterà alla prova le convinzioni più profonde dell’uomo religioso.

Qui il programma definitivo.