02 marzo 2008
Iosciùa, denghiù!
Dal Fazio televisivo nazionale un grande autore Abraham Yehoshua, mai troppo citato in questo blog per il mio beneamato Ritorno in India.
È in Italia per presentare il suo nuovo libri Fuoco Amico.
Oggi era a Pavia, domani riparte e il resto dell'Italia deve fare senza.
Ha detto delle gran belle parole, sulla letteratura - ed i frammenti di vita che riproduce - , sullo Stato di Israele e la responsabilità degli occidentali che lo hanno riconosciuto tale, e che dovrebbero per questo garantire la sicurezza dei Palestinesi, sulla polemica montata relativamente all'individuazione di Israele come Paese ospite d'onore alla fiera del libro di Torino.
Io non ho letto questo suo ultimo libro, e fino ad ora non mi era nemmeno venuto voglia. Ma i tre che ho letto sono eccezionali. L'amante, irriverente, realista e cinico nelle sue 4 voci narranti. Viaggio alla fine del millennio - il più bello - romanzo storico avvolgente e penetrante come il profumo delle migliori spezie orientali. ...e Ritorno in India, sul quale ho già detto qui.
Una bella nuova è che da Viaggio alla fine del millennio è stata tratta un opera, con libretto dello stesso Yehoshua, sarà a Roma dal 4 al 8 maggio a Teatro dell'Opera di Roma. Che bello! Come mi piacerebbe vederla... chissà in che lingua è e se fa altre date?
...ma soprattuto D E N G H I U Fazio per averlo invitato, adesso finalmente so la pronuncia del suo nome I O S C I U A e non ieshua come l'ho sempre chiamato :-)