31 maggio 2008

Shantaram di G. D. Roberts

[...] Alla fine ero diventato una manifestazione di quella lotta, e la mia vera natura si era nascosta dietro ad una maschera ostile e minacciosa. Come tutti i duri, il messaggio che esprimevo con il volto e con un certo nodo di muovermi era: "Non rompetemi il cazzo". Alla fine ero diventato abile a esprimere quel sentimento che la mia intera vita si era ridotta a un messaggio ostile. [...]

Immagine di Shantaram
Shantaram significa nel dialetto Marathi (lingua ufficiale del Maharashtra) UOMO DI PACE. Sinteticamente, molto sinteticamente, il libro è storia - un po' Rambo, un po' Bollywood - di come un uomo duro, un evaso, un eroinomane galeotto, possa diventare un uomo di pace.