08 aprile 2009

Ansia mattutina

L'ansia mi corrode.

Ci sono 12 giorni al possibile orale.
Ieri ho fatto 3 ore di straordinario e non ho studiato niente.
Come potevo? Tra ansia e stanchezza piangevo all'immagini del terremoto in Abruzzo e pensavo ai miei errori in quell'esercizio di statica come se avessero potuto far crollare una palazzina di 3 piani.

L'esame è il 20 se tutto è ok.
La fiera il 24, e quello è sicuro, come gli straordinari che normalmente comporta.
Ieri ho cercato di fare un'operazione di freno dei lavori entranti, quelli che ho già mi faranno aprire guerra tutte le mattine che metto piede in terra dal letto per andare in quel posto.

Dire che l'ansia mi genera un blocco alla bocca dello stomaco è superfluo, che il cervello pensa a quello che dovrei studiare più di farlo nei rari momenti liberi è optional.

Non ci sono vie di scampo.
Lavorare allargando necessariamente anche gli orari, sperando di non giungere all'annientamento che mi ha causato lo scorso aprile.

E studiare.

Ringraziando le festività pasquali che religiose quali sono - spero - irrevocabile.
E spero di essere ammessa, di avere finalmente, in questo momento difficile, venerdì 17, il giorno più funesto per eccellenza, avere finalmente una bella notizia:
l'ammissione.

Tutti necessari, nessuno indispensabile
sacro santa verità che fa anche la salute di tutti, dei singoli e dell'azienda.

un post
per farmi coraggio
per smettere di stare così male che poco serve
per rendere redditizio il mio poco tempo

ps.
eventualmente giugno non è poi così lontano!
"...e in culxo tutto il resto!"