19 aprile 2010

SoGnia SoNnia e maGna Troppo

foto flickr di nomeecognome

Sono giorni che ho un attività onirica intensa e assai fantasiosa.
Sabato notte mi sono sognata che moriva un mio compagno del corso di yoga che aveva faticato a trovare stanza in albergo. Speriamo di avergli allungato la vita.
Strano però, ti stacchi dal mondo due giorni, ti rilassi praticando yoga e ti sogni che quello accanto a te schiatta. Che carina che sono. Qualche giorno prima avevo sognato di essere in cammino, un po' tipo pellegrinaggio. Ad un primo incontro con dei lebbrosi ho evitato di toccarli, tra lo schifato e il mortificato per non averlo saputo fare. Alla fine del percorso stanca morta arrivavo ad abbracciare tutti pur di arrivare in fondo. Questo sogno mi ha fatto pensare a lungo perché mi chiedevo il significato... poi i giorni di lavoro intenso mi hanno fatto dare una interpretazione abbastanza precisa. Della serie, pur di finire, arrivare in fondo a questo lavoro considerevole per mole, accetto anche cose che prima mi sarei guardata bene.
Poi un giorno ho sognato che giravo una frittata di cipolle e per scansare l'olio che mi stavo tirando addosso mi sono tirata la frittata sulle spalle...

Peperoni? no, veramente no...
Un po' di stravizzi si in effetti, si vede eh?