16 settembre 2010

Riflessioni sul/in cammino #5

Ruvida. Dice che gli ho dato delle risposte ruvide. Probabilmente bisognerebbe calibrare meglio le circostanze e gli interlocutori, ma tanto un po' di carta a vetro la si porta sempre dietro tutti, no?

Sarà che io sono nella fase in cui cerco di esternare il più possibile, di mettere tutto sul piatto e di evitare di prendermi responsabilità non sono le mie.

Fino ad ora, sentivo un errore del team come un errore mio. Adesso che è chiaro che non sono più a capo del gruppo, le cose sono cambiate.

Mi sono sentita dire proprio stamani:
- Che state facendo?
-  Quello che dovevi fare e non hai fatto te ieri sera?
- Probabilmente perché ero a fare cose che non ha fatto tizio il giorno prima?

Sono sempre stata pronta ad insabbiare scazzi di altri e a dichiarare anche in anticipo quelli fatti da me.
Ora possiamo dire che qualcosa è cambiato.
Sicuramente le risposte che prendono forma sono più nette e precise, a volte anche ruvide proprio per queste precedenti caratteristiche.